L’arcipelago, costituito da sette splendide isole - Lipari, Panarea, Vulcano, Stromboli, Salina, Alicudi e Filicudi - è circondato da un mare azzurro e limpido, caratterizzato da una natura inesplorata ed incontaminata.
Le Isole Eolie rappresentano l'antica Eolia, la mitica dimora di Eolo il dio dei venti, di Efesto, dio del fuoco, e dei mitici Ciclopi. Terra di miti e leggende, dove approdò l’eroe Ulisse.
Oggi, le isole sono uno dei 54 siti italiani inseriti dall'Unesco nella World Heritage List nella sezione relativa al patrimonio naturalistico. Le Eolie sono isole affascinanti, un ambiente naturale ricco di flora e fauna con meravigliose spiagge, cale, grotte, insenature, faraglioni, e con una grande varietà e ricchezza di fondi marini.
Visitarle è un’esperienza unica.
Salina è situata al centro dell’Arcipelago Eoliano ed è la seconda isola per dimensioni, dopo Lipari. Gode di una posizione molto favorevole: è l’isola più verde e ricca d’acqua, molto amata dai turisti di lungo periodo perchè riesce ad offrire il giusto mix di relax, comodità e vita mondana.
Panarea, il red carpet delle Eolie, è tra le mete più ambite del turismo mondiale.
Le sue spiagge e le acque limpide sono l’ideale per una vacanza immersa nella natura, ma l’isola con il calare del sole si trasforma diventando il salotto glamour con i suoi aperitivi sul mare, i suoi locali notturni e le sue famose discoteche.
Stromboli è l’isola situata più a nord dell’intero arcipelago e rappresenta uno dei vulcani più attivi del mondo. La quasi totale assenza di strade la rende sicuramente una delle isole più selvagge. Sulla costa meridionale sorge un villaggio isolato raggiungibile solo via mare, Ginostra, mentre a 1,6 km da Stromboli si erge un piccolo isolotto, lo Strombolicchio, caratterizzato dalla sola presenza di un faro.
Vulcano è tra le più piccole isole delle Eolie: un piccolo gioiello del Mediterraneo in un contesto autentico, che esprime un perfetto equilibrio tra natura ed insediamento umano.
I fenomeni vulcanici sono molto presenti: dai getti di vapore che affiorano dalle superfici terrestri , a quelli sottomarini e termali.
Alicudi è l’isola più ad occidente dell’Arcipelago ed ha una superficie di soli 5kmq.
È la più incontaminata: non ci sono strade quindi ci si muove a piedi oppure in groppa ai muli.
È un’isola magica per trovare relax e pace a diretto contatto con la natura
Filicudi è l’isola geologicamente più antica dell’Arcipelago.
È perfetta per gli amanti della natura e tranquillamente visitabile a piedi, attraverso le antiche mulattiere.
Le Eolie hanno un’identità particolare: sono vette di una catena sottomarina di rilievi, tutte di origine vulcanica. Le più antiche sono Alicudi e Filicudi, che hanno circa un milione di anni, le più giovani sono quelle attive: Vulcano e Stromboli con circa centomila anni.
Sono la parte visibile del gruppo montuoso sommerso che segue uno sviluppo lineare di circa 87 km, dal punto più a Nord-Est (l’isola di Stromboli) al punto più occidentale (l’isola di Alicudi).
Nel Paleolitico l’attività vulcanica era tanto forte che rese impossibile qualsiasi forma di vita. Tutt’oggi si possono ammirare alcune manifestazioni vulcaniche, come le sorgenti di acqua calda sottomarine e i fanghi termali di grande effetto terapeutico.
Il territorio si popolò soltanto a partire dal Neolitico, proprio sulla piana dove sorge oggi Tenuta di Castellaro, che fu periodo di straordinaria prosperità grazie allo sfruttamento dell’ossidiana, la materia più dura e tagliente che si conoscesse.
Nel corso del tempo, l'uomo ha disboscato quasi ogni metro disponibile per coltivare viti, capperi, ulivi, grano, frumento, legumi e ortaggi. Oggi il paesaggio agricolo delle Isole Eolie è caratterizzato soprattutto da colture di vigneti, capperi e uliveti. I prodotti più esportati sono vini e capperi.