Tenuta di Castellaro è un monumento dedicato al paesaggio, all'arte, all'architettura e alla tecnologia, nel pieno rispetto del territorio che ci ha accolto.
Dallo spazio in cui sorgeva un vecchio rudere, è nata sulla Piana di Castellaro la più grande cantina bioenergetica delle Eolie.
Il progetto della cantina si è basato su tre principi fondamentali: integrazione con il territorio, sfruttamento delle risorse naturali e rispetto della tradizione costruttiva e della storia naturale dell'Isola di Lipari.
Lipari è sole e vento: abbiamo sfruttato queste risorse naturali con i camini solari e la torre del vento, costruita con tecnologie avveniristiche. Attraverso un termolabirinto ed un camino, viene creato un sistema di climatizzazione naturale che permette di mantenere in barricaia una temperatura ed un grado di umidità costante, ideale per l'affinamento dei nostri vini.
La storia geologica di Lipari viene raccontata attraverso le colonne e le volte della barricaia, completamente interrata, realizzata in architettura vernacolare ispirandosi al Chiostro Normanno, simbolo storico della città di Lipari.
L'eleganza dell'alberello, le piantagioni di capperi e un progetto paesaggistico in stile "wild", che mira a valorizzare la flora autoctona dell'Isola, arricchiscono con rara bellezza estetica lo scenario naturale.
Michele Giannetti (toscano) e Alessandro Dal Piaz (trentino), dello studio Dal Piaz + Giannetti Architekten di Amburgo, hanno condiviso con la proprietà, sin dall'inizio, l'ambizioso progetto della Tenuta di Castellaro.
La cantina a impatto zero è stata realizzata con una particolare tecnica costruttiva che la rende unica nel suo genere: un luogo da visitare per la forte connotazione architettonica, visiva ed emozionale. I momenti più delicati e particolari della realizzazione del progetto sono stati indubbiamente le fasi costruttive della barricaia.
Durante la prima fase della costruzione la terra è stata sagomata con la forma dei pilastri e delle volte e successivamente, dopo la posa delle armature, è stata eseguita la gettata di cemento.
Dopo 28 giorni la terra è stata scavata intorno ai pilastri e da quel momento la storia è diventata sorprendentemente protagonista: un periodo geologico di più di 20.000 anni raccontato attraverso la tessitura ed i colori delle colonne, che rappresentano i diversi fenomeni vulcanici susseguitesi sull’Isola di Lipari.
Lipari è sole e vento e la Tenuta di Castellaro, basandosi sul principio di rispetto della natura, utilizza queste ricchezze naturali in cantina, attraverso i camini solari e la torre del vento.
I camini solari, inventati dagli antichi persiani ed utilizzati anche dagli antichi romani che ne ottimizzarono le potenzialità, sono stati concepiti per catturare naturalmente la luce del sole e diffonderla in tutto l'ambiente, per eliminare quasi completamente l'utilizzo dell'illuminazione ad energia elettrica.
La torre del vento (badghir in persiano) veniva utilizzata in Medio Oriente dalle antiche popolazioni fin dal X secolo a.C. per sfruttare l'energia eolica; è costituita da un camino e da un termolabirinto, che creano un sistema di climatizzazione naturale, mantenendo la temperatura ed il grado di umidità ideale per consentire il perfetto affinamento dei nostri vini.
Tutt'oggi è il sistema di raffrescamento passivo più sofisticato al mondo.